Il corso di dottorato in Scienze Chimiche prevede, nel corso del triennio, che i dottorandi partecipino ad attività di formazione e ricerca, in parte comuni per tutti i dottorandi, in parte differenziate in base allo specifico progetto di ricerca di ogni singolo dottorando.
Le attività di formazione consisteranno in cicli di lezioni specifici per i dottorandi, concentrati soprattutto al primo e secondo anno del corso, cicli di seminari coordinati annualmente dal collegio dei docenti in base a specifiche proposte ed in base a programmi di mobilità in ingresso di ricercatori o docenti italiani e stranieri. Inoltre, i dottorandi saranno incoraggiati a partecipare a scuole di dottorato inerenti il loro progetto formativo.
Le attività di ricerca prevedono la proposta di una specifica tematica da parte del dottorando, in linea con gli obiettivi del corso di dottorato. Il dottorando, sotto la guida del supervisore assegnato dal collegio, frequenterà i rispettivi laboratori, presso i quali potrà disporre di dotazione e strumentazione di ultima generazione, risorse informatiche e specifici software per condurre in maniera ottimale le proprie ricerche. Durante la frequenza in laboratorio, il dottorando avrà la possibilità di acquisire capacità per condurre la ricerca in maniera individuale, confrontandosi costantemente con il proprio supervisore, e con i dottorandi, attraverso specifici "meeting group" periodici.
I dottorandi verranno costantemente stimolati a trascorrere periodi presso altri enti/università sia italiane che straniere, contando anche su programmi di mobilità Erasmus che l'ateneo promuove annualmente.
I dottorandi verranno stimolati a partecipare a convegni nazionali ed internazionali, ai quali potranno presentare i risultati della loro ricerca.
I risultati delle ricerche saranno oggetto di pubblicazioni scientifiche su riviste qualificate e di rilievo per i settori per i quali la specifica ricerca viene condotta.
Obiettivi formativi
L'obiettivo del Corso è di preparare figure professionali competitive e di alto livello in grado di inserirsi nei laboratori di ricerca di istituti accademici, dell'industria e di enti sia pubblici che privati.
Il triennio del corso prevede il raggiungimento di un elevato standard di formazione sia sul piano teorico che pratico/sperimentale. Gli ambiti formativi offerti riguardano prevalentemente i settori dei processi chimici e dei materiali innovativi, delle metodologie chimiche avanzate, della preparazione di prodotti di interesse farmaceutico e nutraceutico-alimentare, delle nanotecnologie, della conversione dell'energia e l'elaborazione dell'informazione, dell’isolamento e caratterizzazione strutturale di principi attivi, del controllo analitico e tossicologico di prodotti sintetici e naturali, la strutturistica chimica, la termodinamica degli equilibri in soluzione, e il controllo e la prevenzione dei danni ambientali. L'attività di ricerca, prevalentemente, verte sui settori scientifico disciplinari: CHIM/01, CHIM/02, CHIM/03, BIO/10, CHIM/06, CHIM/08, CHIM/09, CHIM/10, CHIM/11, CHIM/12.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti
Il corso di Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche ha come finalità la formazione di giovani con elevate capacità organizzative e di ricerca autonoma, negli ambiti di diverse discipline chimiche e della biochimica. Pertanto, al Dottore di Ricerca in Scienze Chimiche si offre un'ampia possibilità di inserimento nel mondo del lavoro, sia pubblico che privato, che si può riassumere nel modo seguente:
- ricerca di base ed applicata (attività di ricerca chimica e biochimica finalizzata a promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica, definizione di nuovi metodi e protocolli applicativi, sviluppo e caratterizzazione di nuovi prodotti e formulazioni);
- attività industriali produttive (analisi chimiche, controllo qualità, ricerca e sviluppo);
- insegnamento;
libera professione e consulenza (consulenze in materia di chimica pura e applicata, ruoli di elevata responsabilità nei settori industriali, nella sintesi e caratterizzazione di nuovi materiali, nei settori della salute e della farmaceutica, dell'alimentazione, dell'ambiente, dell'energia, della sicurezza, dei beni culturali e della pubblica amministrazione).
Aree di riferimento
Il progetto formativo del dottorato in Scienze Chimiche intercetta le aree Scientifico-Tecnologiche 03 – Scienze Chimiche e 05 - Scienze Biologiche a cui appartengono i docenti afferenti al collegio.
Per l’area 03 scienze chimiche, i Settori Scientifico Disciplinari rappresentati in collegio sono:
CHIM/01 CHIMICA ANALITICA
CHIM/02 CHIMICA FISICA
CHIM/03 CHIMICA GENERALE E INORGANICA
CHIM/06 CHIMICA ORGANICA
CHIM/08 CHIMICA FARMACEUTICA
CHIM/09 FARMACEUTICO TECNOLOGICO APPLICATIVO
CHIM/10 CHIMICA DEGLI ALIMENTI
CHIM/11 CHIMICA E BIOTECNOLOGIA DELLE FERMENTAZIONI
CHIM/12 CHIMICA DELL'AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI
Mentre per l’area 05 il Settore Scientifico Disciplinare:
BIO/10 BIOCHIMICA
L’attività di ricerca dei dottorandi, anche se riferita principalmente alle tematiche proprie di uno dei settori scientifico disciplinari sopra elencato, comunque contiene elementi di interdisciplinarietà, propri di altri SSD di area 03 o 05. Inoltre, tra i componenti del collegio ci sono ricercatori di alto spessore scientifico provenienti da Enti di Ricerca come il CNR o aziende che ovviamente non possono essere inquadrati nei SC o SSD, ma la cui attività di ricerca può essere per le tematiche affrontate ricondotta ai SSD di area 03 o 05.